Roma (NEV), 24 marzo 2018 – Ieri sera all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi-Roissy 4 famiglie siriane sono giunte dal Libano grazie ai corridoi umanitari promossi da una piattaforma ecumenica.
A dare loro il benvenuto, tra gli altri, il pastore François Clavairoly, presidente della Federazione protestante di Francia (FPF). Le famiglie saranno accolte in strutture messe a disposizione dai partner del progetto (oltre alla FPF, anche l’Entraide Protestante, la Comunità di Sant’Egidio, la Conferenza episcopale francese e il Secours catholique/Caritas Francia). Il progetto ricalca quello avviato in Italia più di due anni fa, che vede tra i promotori la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
@FPFCom arrivés en forme et soulagés Alep Homs Damas #couloirshumanitaires @FeProtest @SantEgidioEU pic.twitter.com/3faimnPCJY
— François Clavairoly (@clavairoly) March 23, 2018
Con l’arrivo di ieri in un anno è stata superata la quota di 100 persone accolte dal paese oltralpe. “Per la precisione, con queste 15 persone si arriva a 107 – dice Simone Scotta, operatore FCEI di stanza a Beirut, membro dell’équipe ecumenica che in Libano si occupa dei colloqui con gli eventuali beneficiari del progetto, e che ieri ha accompagnato il gruppo all’aeroporto di Beirut –. Sono dirette a Nîmes, Bordeaux, e Auxerre”. Saranno seguite e accompagnate nel loro processo di integrazione da famiglie francesi.
In partenza da #Beirut con i #corridoiumaninari francesi un nuovo gruppo di #profughi #siriani. Destinazione #Parigi. Ad accoglierli saranno la piattaforma ecumenica tra cui @fpfcom e @feProtest. #couloirshumanitaires pic.twitter.com/LkjW8ZaSso
— Mediterranean Hope (@Medhope_FCEI) March 23, 2018
Lunedì 26 marzo 8 famiglie sono attese a Bruxelles, dove la piattaforma dell’accoglienza è interreligiosa (con la partecipazione non solo di cattolici e protestanti, ma anche ebrei e musulmani). Il 27 e 28 marzo arrivano altre 90 persone dal Libano a Roma Fiumicino.