Roma (NEV), 7 dicembre 2011 – Il prossimo e terzo “Kirchentag ecumenico” si svolgerà nel 2019, e non nel 2017 – anno delle celebrazioni del Cinquecentenario della Riforma protestante – come paventato negli scorsi mesi. Lo hanno deciso lunedì scorso nel corso di una riunione svoltasi a Fulda (Germania) i responsabili del Kirchentag evangelico tedesco (DEKT) e del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (ZdK), facendo chiarezza sui vari appuntamenti.
In Germania il Kirchentag evangelico e il “Katholikentag” (suo omologo cattolico) tradizionalmente si alternano ogni due anni. Nell’Anno di Lutero si svolgerà quindi regolarmente, e come previsto da quest’alternanza, il Kirchentag evangelico. Non per questo nel corso del 2017 non verranno organizzati momenti a forte caratterizzazione ecumenica, hanno fatto sapere i rispettivi comitati preposti all’organizzazione dei due grandi eventi biennali. Anzi: nell’anno del Giubileo della Riforma – a cui dette avvio nel 1517 il monaco agostiniano Martin Lutero affiggendo le 95 tesi sul portone della Schlosskirche di Wittenberg – verrà organizzato un grande evento ecumenico ad hoc. “Luogo, modi e tempi di questo evento, forse un Congresso o una grande festa, sono ancora da mettere a punto”, ha dichiarato Rüdiger Runge, portavoce del DEKT. Tutti d’accordo nel dire che, a prescindere, i due tradizionali happening confessionali che si terranno da qui al 2019 avranno tutti una forte caratterizzazione ecumenica.
Il primo Kirchentag ecumenico si svolse a Berlino nel 2003, mentre la seconda edizione del raduno cristiano a livello nazionale si tenne nel 2010 a Monaco di Baviera. L’anno prossimo si svolgerà nella città di Mannheim il “Katholikentag”, il prossimo Kirchentag sarà ad Amburgo nel 2013 e quello del 2015 a Stoccarda. Ancora aperta la località del Kirchentag che si svolgerà proprio nel Cinquecentenario della Riforma. Si parla di Berlino o Wittenberg, mentre la città di Dortmund ha già ufficialmente avanzato la sua candidatura.