Roma (NEV/VE), 23 gennaio 2013 – La Federazione delle chiese evangeliche in Svizzera (FCES) si è espressa a favore del referendum “No alla revisione della legge sull’asilo”.
La consultazione popolare intende respingere le modifiche urgenti della legge elvetica sull’asilo, già entrate in vigore e giudicate dai protestanti svizzeri particolarmente inique. In particolare, le nuove leggi impediscono ai richiedenti asilo di depositare le loro domande presso le rappresentanze diplomatiche svizzere all’estero, e diminuiscono da 30 a 10 giorni i termini di legge per eventuali ricorsi.
Inoltre, la FEPS si è espressa criticamente alla creazione di centri specifici nei quali dovrebbero essere ospitati richiedenti l’asilo che “minacciano la sicurezza e l’ordine pubblico o che col loro comportamento, attentano al normale funzionamento dei centri di registrazione”. Secondo i protestanti elvetici, il testo non chiarisce i criteri di assegnazione a tali centri e neppure la durata del soggiorno.