Continua nel Piemonte la mobilitazione contro la chiusura degli ospedali ex valdesi di Torre Pellice e Pomaretto

Roma (NEV), 20 febbraio 2013 – Continua nelle Valli valdesi del Piemonte la mobilitazione contro la chiusura degli ospedali ex valdesi di Torre Pellice e Pomaretto. Lo scorso 15 febbraio sono state consegnate al presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, le 12mila firme raccolte tra la popolazione del pinerolese a sostegno di una lettera inviata al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. La lettera, scritta dal pastore Gregorio Plescan, presidente della Commissione esecutiva del I Distretto delle chiese valdesi, sottolinea come il territorio in questione, esteso tra pianura e montagna, stia da anni subendo “un progressivo impoverimento, sia per la perdita di posti di lavoro, sia per il drastico ridimensionamento di servizi essenziali” dalle scuole alle ferrovie alle comunità montane, e ora l’assistenza sanitaria. “Il nostro obbiettivo – si legge nella lettera – è promuovere una sanità pubblica di qualità che garantisca cure appropriate per tutti, compresi i meno abbienti”. “Ci rivolgiamo a Lei, signor Presidente – continua la lettera – perché troviamo difficile individuare interlocutori reali”, in un contesto in cui l’ansia per il futuro di una popolazione riceve soltanto risposte burocratiche.