Roma (NEV), 4 giugno 2014 – Il 2 giugno a Bologna, nella data dei festeggiamenti della Repubblica Italiana, una nuova generazione si è incontrata per l’Happening giovanile promosso dalla Federazione giovanile evangelica in Italia (FGEI). L’evento è stato sostenuto dagli esecutivi delle chiese, presenti nelle persone di Ruggero Mica (Tavola Valdese) e di Alessandra Trotta, presidente dell’Opera delle chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI).
Più di trecento giovani, di famiglie provenienti da ogni continente del mondo, sono accorsi da tutta Italia: “E’ questa la ‘Generazione Italia!’ Sono i giovani delle chiese battiste, metodiste e valdesi che vivono e costruiscono la chiesa di oggi e di domani”, ha affermato Stefano Bertuzzi, segretario della FGEI. La giornata è cominciata con un culto, che ha unito i partecipanti nei canti, nelle preghiere, nelle testimonianze e nella predicazione del pastore Michel Charbonnier, che, basandosi su un testo del profeta Geremia, ha richiamato l’attenzione sul compito di saper “sdradicare” in vista del “costruire” il futuro. L’incontro è poi proseguito nel pomeriggio con dei laboratori sul tema “evangelizzazione e testimonianza”, declinato nei gruppi “logo e grafica”, “musica”, “slogan e motto”.
Il modello stesso dell’evento inaugura un nuovo modo di partecipazione che va innestandosi nella vita delle chiese e della FGEI. La giornata ha incarnato lo slancio che generazioni più giovani sanno vivere, in vista di una chiesa futura che saprà essere unita perché “in missione”. “In uno spirito gioioso di unione e condivisione abbiamo avuto forse un piccolo assaggio di quella che potrebbe essere la nostra chiesa – e perché no, la società italiana – di domani e dopodomani”, ha dichiarato ancora il segretario Bertuzzi.
