Roma (NEV), 19 novembre 2014 – I pastori delle chiese evangeliche di Milano, dopo l’attentato contro una sinagoga di Gerusalemme, con una missiva inviata oggi pomeriggio ad Alfonso Arbib, rabbino capo di Milano, hanno voluto esprimere solidarietà e vicinanza al mondo ebraico.Di seguito il messaggio: “I pastori delle chiese protestanti di Milano (avventista, battista, Esercito della salvezza, metodista, luterana e riformata, valdese), riuniti questa mattina per il consueto incontro settimanale di studio e preghiera, appresa la notizia delle tragiche uccisioni e ferimenti occorsi ieri nell’attentato alla sinagoga Kehilat Bnei Torah a Gerusalemme, desiderano esprimere vicinanza e solidarietà al mondo ebraico ancora una volta colpito a morte. In modo particolare siamo tristemente impressionati dal fatto che il feroce attentato sia avvenuto in un luogo di culto dove i fedeli erano riuniti per le preghiere mattutine.Siamo preoccupati da questa escalation di violenza che non conosce limiti e che si tinge di una connotazione religiosa tentando di far divampare lo scontro tra fedi diverse. La violenza da qualunque parte provenga è sempre irricevibile ma diventa particolarmente odiosa quando si tinge di antisemitismo e ferocia contro persone raccolte in luoghi religiosi nei quali dovrebbero regnare pace e serenità.Non allenteremo la nostra vigilanza contro ogni forma di integralismo e fondamentalismo omicida continuando a lavorare per un mondo in cui prevalga il dialogo, rispettoso delle diversità, teso alla conoscenza reciproca e alla fruttuosa collaborazione tra uomini e donne di buona volontà. Un dialogo che metta al centro la dignità della persona umana e il rispetto per la vita al di là di ogni pregiudizio”.
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