Scozia. La chiesa presbiteriana sostiene la “Settimana del buon denaro”

A favore della finanza etica e della gestione responsabile del denaro

Roma (NEV/Riforma.it), 30 settembre 2015 – Un maialino con l’aureola: è il logo della “Settimana del buon denaro” organizzata in Gran Bretagna per riflettere su come usiamo i nostri risparmi, sia che li conserviamo in un salvadanaio o li investiamo in borsa. Coordinata dall’Associazione del Regno Unito per la finanza e gli investimenti sostenibili (UKSIFA), la settimana si svolgerà dal 18 al 24 ottobre. Scopo della campagna è quello di sensibilizzare il maggior numero di persone sul fatto che “ognuno ha la possibilità di scegliere di investire i propri soldi in modo etico, responsabile e sostenibile. Scelte che non sacrificano le prestazioni finanziarie ma che permettono di avere un impatto positivo sull’ambiente e sulla società”. Coinvolte in questa campagna anche le chiese, tant’è che l’UKSIFA ha predisposto un volantino informativo specificamente a loro dedicato.

Il primo evento organizzato da una comunità cristiana si terrà il prossimo 3 ottobre a Edimburgo, dove la Chiesa di Scozia – attraverso il progetto Società, religione e tecnologia – propone una mattina di laboratori e conferenze con il titolo “Denaro per un cambiamento positivo”. Oratrice principale sarà Tessa Tennant, una delle pioniere e delle maggiori esperte di eco-finanza. Tra i laboratori spicca “Competenze finanziarie per giovani” guidato dalla giornalista Iona Bain, creatrice dello Young Money Blog: “E’ importante parlare a ragazzi e ragazze di finanza etica; sul fatto, per esempio, che ci si debba assicurare che coloro ai quali affidiamo i nostri soldi li utilizzino bene, a favore della società e dell’ambiente”, ha spiegato Bain che sul tema del controllo degli investimenti e della fiducia degli investitori ha recentemente pubblicato sull’Herald Scotland un articolo sullo scandalo Volkswagen. (Per il programma completo clicca qui).