Roma, 16 novembre 2015 (NEV-CS62) – Relativamente al vile attacco cui lo scorso 12 novembre è stato vittima a Milano l’israeliano Nathan Graff, il moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, in una lettera a Renzo Gattegna, presidente dell’Unione delle comunità ebraiche in Italia (UCEI), ha espresso il suo sconcerto per l’accaduto. Di seguito il testo della missiva inviata in data odierna:
“In giorni tragici nei quali il mondo piange le vittime di Parigi, a nome mio personale e della Tavola valdese, le scrivo per esprimere all’intera comunità ebraica italiana il nostro sconcerto per l’attentato contro il sig. Nathan Graff. Si tratta di un gesto che non possiamo minimizzare e che richiama tutti noi a vigilare contro il veleno dall’antisemitismo e dell’intolleranza che periodicamente colpisce in Italia e in Europa. Se una minaccia agli ebrei è una minaccia alla sicurezza di tutti, allo stesso modo gli attentati in Francia devono essere un monito per tutti gli uomini e le donne che hanno a cuore i valori della convivenza e della democrazia. Per questo, come cittadini e come credenti, ci sentiamo impegnati a contrastare ogni forma di fanatismo e di intolleranza, tanto più quando pretende di attribuirsi giustificazioni religiose o teologiche. Valdesi ed ebrei vantano una lunga storia di impegno per i valori della democrazia, della libertà e della laicità che, in giornate angosciose e preoccupanti come quella di oggi, solennemente e con determinazione sentiamo di dover ribadire di fronte alle nostre comunità, alle istituzioni e alla società italiana”.
La lettera si conclude con gli auguri di pronta guarigione a Nathan Graff, vittima di un accoltellamento da parte di un individuo ancora ricercato dagli inquirenti.
Lo scorso venerdì, 13 novembre, le chiese evangeliche del capoluogo ambrosiano avevano diffuso una nota per esprimere la loro solidarietà ai presidenti della comunità ebraica di Milano e al rabbino capo Alfonso Arbib.