Roma, 8 dicembre 2015 (NEV-CS73) – Il pastore battista Luca Maria Negro, direttore del settimanale Riforma, è il nuovo presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). “Mi rallegro del fatto che questo nuovo incarico giunga in un momento favorevole per il movimento ecumenico, perché finalmente, dopo decenni di stagnazione, vediamo dei segnali positivi, in particolare grazie al pontificato di Papa Francesco”: questa a caldo la dichiarazione del nuovo presidente FCEI, eletto oggi dalla XVIII Assemblea della FCEI riunita a Pomezia (RM).
Oltre al dialogo ecumenico, ma anche interreligioso, tra le priorità della FCEI vede in particolare le questioni migratorie e quella della libertà religiosa e di coscienza in Italia: “Sarà nostra cura proseguire nello sforzo di accoglienza, accompagnamento ed integrazione dei rifugiati attraverso il progetto ’Mediterranean Hope’ avviato sin dall’anno scorso. Sul fronte invece della libertà di religione e di coscienza e della laicità dello Stato la FCEI ha contribuito a un progetto coordinato da un gruppo di giuristi, finalizzato all’elaborazione di un disegno di legge che superi finalmente la legislazione fascista sui ‘culti ammessi’. La FCEI continuerà dunque a impegnarsi su questo tema che è essenziale in un paese che diventa sempre più multietnico, multiculturale, multireligioso”. E poi, con un occhio rivolto alla COP21 di Parigi, il pastore Negro cita “l’impegno non più procrastinabile a favore della salvaguardia del Creato, un impegno che vede le chiese in prima linea”. Tuttavia, Negro tiene a sottolineare che “la FCEI non è una ONG. E’ un’organizzazione che in primo luogo ha al suo centro l’attenzione verso l’unità del protestantesimo, ma più in generale verso l’unità delle chiese. In questo senso è importante riuscire a mantenere il giusto equilibrio tra il nostro impegno sociale e la nostra testimonianza di fede”. (Per l’intervista integrale)
Luca Maria Negro, torinese di 62 anni, succede al pastore metodista Massimo Aquilante. Ha svolto il ministero pastorale a Albano Laziale (Roma), Ginevra (Svizzera) e Torino. Comincia la sua carriera giornalistica presso la redazione dell’allora quindicinale ecumenico “Com Nuovi Tempi”, per prendere successivamente la direzione del mensile interreligioso “Confronti”. Entra a far parte della FCEI nel 1992 come direttore di “NEV – Notizie Evangeliche”, agenzia stampa che dirigerà fino al 2001. Dal 1995 al 2001, inoltre, è stato segretario esecutivo della FCEI. Luca M. Negro vanta anche un’esperienza di 9 anni a Ginevra (Svizzera) come segretario per le comunicazioni della Conferenza delle chiese europee (KEK).
Questa mattina la XVIII Assemblea FCEI, composta da 25 delegati come da nuovo Statuto approvato il 6 dicembre, ha eletto anche le altre cariche esecutive. Nel nuovo Consiglio della FCEI sono stati eletti: Stefano Bertuzzi (metodista), Maria Bonafede (valdese), Ilaria Castaldo (Esercito della Salvezza), Christiane Groeben (luterana), Roberto Mellone (valdese), Silvana Ronco (metodista). Il Collegio dei revisori è composto da: Avernino Di Croce (battista), Gian Paolo Ricco (metodista), Cordelia Vitiello (luterana).