Corridoi umanitari. Citati questa mattina all’Angelus da papa Francesco

Citati questa mattina all’Angelus da papa Francesco come “segno concreto di impegno per la pace e la vita Luca M. Negro, presidente della Federazione evangelica: “Con le sue parole papa Francesco ha espresso un grande sostegno ecumenico all’iniziativa” Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese: “Ci sono dei momenti in cui i cristiani, uniti, possono fare la differenza”

Roma, 6 marzo 2016 (NEV/CS15) – “Con le sue parole nell’Angelus di questa mattina, papa Francesco ha espresso un grande sostegno all’iniziativa dei ‘corridoi umanitari’, avviata dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia insieme alla Comunità di Sant’Egidio e alla Tavola valdese. Ringraziamo il papa per questa attenzione che speriamo induca altri paesi d’Europa ad adottare questa procedura che ha il grande pregio, nel rispetto delle norme vigenti, di tutelare i diritti umani di persone vulnerabili, perseguitate e in fuga dalle loro case”. Così il pastore Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), ha commentato le parole del papa. “Lo ringraziamo – prosegue Negro – anche per aver sottolineato la dimensione ecumenica di questa iniziativa che testimonia quello che insieme, cattolici e protestanti, possono fare per il bene comune e la difesa di fondamentali principi di umanità e di giustizia internazionale”.

Alle parole del presidente Negro si aggiungono quelle del pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese, che proprio ieri aveva incontrato in udienza ppa Francesco: “Ci sono dei momenti in cui i cristiani, uniti, possono fare la differenza e indicare profeticamente una strada che altri non vedono. Così è accaduto per questa iniziativa dei corridoi umanitari che si è avviata simbolicamente con cento profughi giunti in Italia nei giorni scorsi e che proseguirà nei prossimi mesi. E che, confidiamo, anche grazie alle parole di papa Francesco, potrà allargarsi e ripetersi sia in Italia che nel resto dell’Europa”.

Questa mattina papa Francesco aveva detto all’Angelus: “Come segno concreto di impegno per la pace e la vita vorrei citare l’iniziativa dei corridoi umanitari per i profughi, avviata ultimamente in Italia. Mi rallegro anche perché questa iniziativa è ecumenica, essendo sostenuta dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia, e dalle Chiese valdesi e metodiste”