Roma (NEV), 6 aprile 2016 – “Dove serve, con trasparenza”, questo è il titolo della nuova campagna pubblicitaria otto per mille dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi che in questi giorni appare sui principali organi di stampa ed è trasmessa su alcune emittenti radiofoniche e televisive nazionali. L’immagine scelta per manifesti e locandine ritrae un variegato gruppo di persone, opacizzato ai margini da un filtro che impedisce di distinguerne i volti, una trasparenza centrale tuttavia mostra persone sorridenti, donne e uomini, anziani e giovani: membri delle chiese metodiste e valdesi. “E’ il nostro modo di ribadire che la nostra gestione dell’8 per mille è da sempre trasparente e priva di opacità – ha spiegato il pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese – e che su questo criterio noi, metodisti e valdesi, ci mettiamo la faccia. Ma è anche un modo per ringraziare direttamente, mostrando le nostre facce, gli oltre seicentomila italiani che hanno firmato per noi”.
Lo spot televisivo presenta una struttura diversa: sullo sfondo scorrono immagini dei progetti finanziati dai fondi 8 per mille da parte delle chiese metodiste e valdesi accompagnati dal suono di un registratore di cassa che evidenzia come gli oltre 41 milioni di euro ricevuti lo scorso anno siano stati destinati ai vari progetti finanziati. Un simbolico conto alla rovescia che si conclude con uno zero, ossia, quanto la Tavola valdese, organo che gestisce i fondi ricevuti dallo Stato, ha destinato per le proprie spese di culto dai fondi ricevuti dai contribuenti. Lo slogan finale esplicita: “L’otto per mille alla Chiesa valdese non va alla chiesa valdese. Dove serve, con trasparenza”. Non un euro dell’8 per mille dell’Unione delle chiese metodiste e valdesi è infatti destinato alle spese per il culto, il sostegno ai pastori, la ristrutturazione o la costruzione di chiese.
“Da sempre – ha concluso Bernardini – il nostro impegno è destinare il 100% delle risorse che riceviamo dallo Stato per sostenere iniziative sociali, culturali, educative, umanitarie. Quest’anno siamo particolarmente impegnati nel sostegno a un programma pilota in Europa, quello dei corridoi umanitari, promosso dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, che consente a profughi e richiedenti asilo di raggiungere il nostro Paese, nel rispetto delle leggi e in piena sicurezza” (www.ottopermillevaldese.org).