Roma (NEV), 25 maggio 2016 – Si terrà dal 27 al 29 maggio l’annuale Consultazione metodista presso il Centro Ecumene di Velletri (Roma). I partecipanti, un centinaio di rappresentanti delle chiese metodiste di tutta Italia, discuteranno della vita delle comunità, dal punto di vista della missione, della testimonianza e delle finanze. All’ordine del giorno anche comunicazioni sull’ecumenismo, a partire dalla recente apertura del Methodist Ecumenical Office in Rome (MEOR), e sulle attività del Centro di documentazione metodista (CDM). Per la diacona Alessandra Trotta sarà l’ultima Consultazione in qualità di presidente del Comitato permanente (CP) dell’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (OPCEMI), poiché giunta al termine del mandato settennale. A conclusione dei lavori, come ogni anno, si celebrerà il culto di rinnovamento del patto, tipico della tradizione metodista, guidato dalla pastora Joylin Galapon della chiesa metodista di Roma. Con 40 comunità e una popolazione di circa 5000 persone, le chiese evangeliche metodiste sono una delle componenti del protestantesimo italiano. Dal 1979 si sono integrate con le chiese valdesi in un unico sinodo, a conclusione di un lungo processo. L’OPCEMI è membro fondatore della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), della Commissione delle chiese evangeliche per i rapporti con lo Stato (CCERS) e del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC). Dal 1984 i rapporti tra le chiese metodiste e valdesi e lo Stato italiano sono regolati da una Intesa (legge 449/1984), sulla base dell’articolo 8 della Costituzione.