Ambiente. L’acqua al centro della XI Assemblea della rete cristiana europea per l’ambiente

“Lavorare e pregare a favore di un accesso all’acqua per tutti in un futuro sostenibile”

Roma (NEV), 22 giugno 2016 – “L’acqua in un futuro sostenibile” è stato il tema dell’XI Assemblea della Rete cristiana europea per l’ambiente (ECEN) tenutasi a Helsinki (Finlandia) dall’11 al 15 giugno scorso, presso il Centro culturale ortodosso Sofia. Gli 80 partecipanti – tra cui molti giovani e un consistente gruppo di cristiani finlandesi protestanti, ortodossi e cattolici – provenienti da 23 paesi europei si sono riuniti in un tempo di preghiera, discussione e condivisione che si è concluso con la stesura di un documento (vedi documentazione) nel quale le chiese europee sono invitate “a lavorare e pregare a favore di un accesso all’acqua per tutti in un futuro sostenibile”. Le discussioni hanno tenuto conto delle decisioni prese dalla COP21 tenutasi a Parigi nello scorso dicembre, ed hanno efficacemente collegato la questione dell’acqua a quella del cambiamento climatico. L’Assemblea dell’ECEN, organismo promosso dalla Conferenza delle chiese europee (KEK), ha visto tre interventi introduttivi: il primo del vescovo anglicano britannico Graham Usher che ha considerato il valore simbolico dell’acqua come segno e sacramento; il secondo della professoressa Pauliina Kainulainen che ha collegato la teologia ecologica alla sensibilità radicata nella cultura ugrofinnica verso la ciclicità del tempo, la gratitudine, il rispetto e la temperanza.

L’ultimo intervento ha invece proposto una rilettura di una delle più famose canzoni di Bob Dylan “A hard rain’s a gonna fall” scritta durante la crisi dei missili a Cuba e che richiama il fall-out atomico. Tutti gli interventi hanno considerato la necessità di recuperare una vicinanza emotiva con il creato e integrarla con la ricerca teologica. Nel merito dell’impatto del cambiamento climatico sull’acqua sono state presentate le prospettive del Centro e Rete per la tecnologia per il clima (www.ctc-n.org), uno strumento del programma ONU sull’ambiente (UNEP) per accelerare il trasferimento di tecnologie sostenibili, a disposizione dei Paesi che lo richiedono; e dell’Istituto internazionale per l’acqua di Stoccolma (www.siwi.org) fondato nel 1991.

L’Assemblea, alla quale dall’Italia hanno partecipato Antonella Visintin e Pierpaolo Nunzio rispettivamente coordinatrice e membro della Commissione Globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), è stata anche l’occasione per i vari gruppi di lavoro dell’ECEN  – su teologia, eco-management, stili di vita, cambiamento climatico, biodiversità, educazione – per definire il loro lavoro futuro; è stato dedicato anche del tempo alla presentazione di buone pratiche nei vari Paesi.