Verso il 2017. Le iniziative per il Cinquecentenario della Riforma

Cominciano i preparativi in Italia e in Europa

Roma (NEV), 6 luglio 2016. La pubblicazione delle 95 tesi di Martin Lutero (31 ottobre 1517), con cui il monaco agostiniano si dichiarava contro l’allora usuale commercio delle indulgenze, rappresenta l’inizio simbolico della Riforma protestante. In vista del Cinquecentenario, numerose iniziative stanno prendendo corpo in diversi paesi europei.

Il 3 novembre 2016 uno “story-mobile” partirà da Ginevra, la città di Giovanni Calvino, oggi sede centrale del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) con l’obiettivo di collegare i luoghi della Riforma sparsi su 67 città di 18 paesi europei. Il convoglio, organizzato dalla Chiesa protestante di Ginevra in collaborazione con il CEC, il Museo della Riforma e la Federazione delle chiese protestanti svizzere, è atteso a Wittenberg, città di Lutero, nel maggio 2017, in tempo per l’Esposizione Universale della Riforma, dal titolo “Le porte della libertà”, che si svolgerà nel “Giardino di Lutero” dal 29 maggio all’11 giugno 2017. In ogni città in cui farà tappa il veicolo prenderà vita un ricco programma locale fatto di seminari, gruppi di riflessione, tavole rotonde, mostre.

In Italia, le chiese battiste, luterane, metodiste e valdesi hanno affidato ad un portale ad hoc (http://www.riformaprotestante2017.org) il compito di raccogliere e divulgare le iniziative, gli incontri e gli appuntamenti in corso d’organizzazione: occasioni d’approfondimento che potranno essere colte da un pubblico più ampio di quello cristiano. “La Riforma è anche una delle molle che ha scatenato l’inizio di una nuova epoca”, ha dichiarato a tal proposito Robert Maier, pastore luterano della chiesa protestante di Milano, su www.chiesaluterana.it. “Le libertà e la molteplicità culturale, a cui noi tutti, oggi, contribuiamo in maniera responsabile, si rifanno essenzialmente all’opera dei grandi riformatori. Insieme a Martin Lutero operavano Ulrico Zwingli, Guillaume Farel, Giovanni Calvino, Filippo Melantone e moltissimi altri, che hanno posto pietre miliari sul cammino verso un nuovo modo di essere Chiesa e verso un’ecumene delle Chiese cristiane, così come la conosciamo oggi”. È in questo spirito che il 3 dicembre 2016 a Roma, nella chiesa valdese di piazza Cavour, verrà presentato un documento teologico redatto dai rappresentanti delle diverse denominazioni evangeliche italiane.