Protestanti francesi. Lancio della Campagna comunicativa in vista del Cinquecentenario della Riforma

Roma (NEV), 28 settembre 2016 – I protestanti sono plurali, promuovono una cultura del dibattito, praticano il dialogo con le altre fedi e filosofie, mentre sul fronte dell’accoglienza dei migranti si impegnano a favore di una fraternità “formato XXL”: questo il messaggio che scaturisce da lvideo che accompagna la campagna comunicativa della Federazione protestante di Francia (FPF) in vista del Cinquecentenario della Riforma, presentata venerdì scorso a Parigi dal presidente della FPF, pastore François Clavairoly.

Per Clavairoly il 2017 sarà un’occasione per riscoprire “cosa significhi essere cristiani nella società”. Di qui l’urgenza di rimettere al centro l’accoglienza, che si esprime nel terzo tassello dei valori repubblicani della libertà, dell’uguaglianza e, appunto, della fraternità. Nel corso della conferenza stampa Clavairoly ha fatto cenno alla volontà da parte delle chiese protestanti francesi di istituire, insieme alla Comunità di Sant’Egidio in Francia e al governo, dei corridoi umanitari sul modello italiano.

Filo rosso della campagna nazionale “Protestants 2017”, sarà dunque il tema biblico della fraternità, declinato in chiave sia spirituale che civile. Un grande “Villaggio della fraternità” sarà pertanto allestito in occasione dell’happening promosso dalla FPF, giunto alla terza edizione, di “Protestanti in festa” e che si terrà l’anno prossimo dal 27 al 29 ottobre a Strasburgo.