500° Riforma. La chiesa del castello di Wittenberg riaperta dopo anni di restauri

Fu sul suo portale che l'allora monaco agostiniano Martin Lutero affisse le 95 tesi contro le indulgenze, gesto che simbolicamente è considerato l'inizio della Riforma protestante

Roma (NEV), 5 ottobre 2016 –  Dopo anni di lavori, le porte della chiesa del castello di Wittenberg sono di nuovo aperte. Domenica 2 ottobre si è infatti tenuto il culto di inaugurazione della chiesa, completamente restaurata, sul cui portale il 31 ottobre del 1517 Martin Lutero affisse le sue 95 tesi dando il via alla Riforma protestante. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il presidente della Repubblica tedesca, Joachim Gauck e la regina Margherita II di Danimarca. “Sono contento che presto commemoreremo e festeggeremo, consapevoli della nostra tradizione, ma con uno sguardo sul futuro, il Cinquecentesimo anniversario di un evento dalle conseguenze di portata mondiale che è iniziato proprio qui, a Wittenberg”, ha dichiarato Gauck. Nel suo discorso la regina Margherita ha sottolineato il rapporto costante tra la monarchia danese, Martin Lutero e la città di Wittenberg. E’ nella città tedesca che re Cristiano II trovò rifugio nel suo periodo di esilio nel 1523; mentre re Cristiano III, che nel 1536 introdusse il luteranesimo come confessione cristiana della Danimarca, presenziò alla Dieta di Worms dove vide Lutero difendersi dall’accusa di eresia. Margherita II ha inoltre donato alla chiesa del castello un arazzo per l’altare disegnato e ricamato dalla regina stessa, con la rappresentazione di lingue di fuoco, simbolo della Pentecoste, e della Rosa di Lutero. Dopo il culto i presenti, tra i quali anche il vescovo Heinrich Bedford-Strohm, presidente della Chiesa evangelica in Germania (EKD), hanno assistito alla piantumazione di un albero quale contributo della Chiesa evangelica danese alla costituzione del Luther Garden.