Sud Sudan. Il ruolo delle chiese sulla via della pace

Roma (NEV/LWI), 12 ottobre 2016 – La via della pace in Sud Sudan può essere percorsa solo coinvolgendo la popolazione e garantendo uno spazio adeguato alla società civile. Questa è la convinzione emersa a conclusione dell’incontro “Costruire la pace dal basso: il ruolo della società civile in Sud Sudan”, tenutosi lo scorso 28 settembre a Ginevra (Svizzera) per iniziativa della Federazione luterana mondiale (FLM), dell’Iniziativa per la transizione e la pace inclusiva, dal Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e da Finn Church Aid. “La società civile in Sud Sudan è ancora molto giovane, molto fragile e frammentata. Inoltre è legata alle élite urbane, slegate dalla maggior parte della popolazione rurale del paese”, ha spiegato John Ashworth, consulente del Consiglio delle chiese sud sudanesi. In questo contesto, le chiese giocano un ruolo cruciale in vista della pace, soprattutto per la loro stretta relazione con la base della popolazione.