Roma (NEV), 2 novembre 2016 – “Mentre ci avviciniamo rapidamente al giorno delle elezioni, la questione di quali figure religiose bastonino o sconfessino con riluttanza Donald Trump consuma tutta l’attenzione che i media dedicano alle comunità di fede”. Comincia così la riflessione che Jim Winkler, il presidente del Consiglio nazionale delle chiese cristiane degli USA (NCCCUSA) – l’organismo ecumenico che riunisce 38 denominazioni cristiane d’oltre oceano – ha reso pubblica il 19 ottobre scorso, auspicando una maggiore riflessione di tutte le chiese. Secondo Winkler – che non nasconde, in quanto cristiano, di riconoscersi “nell’inclusività, nella tolleranza e nella giustizia” – dopo “la stagione elettorale più selvaggia degli ultimi anni” è molto difficile votare informati. Per questo, “invece di dire ai nostri membri come votare – prosegue – il NCCCUSA e alcune delle sue chiese membro, forniscono principi di voto e guide di studio per aiutare a prendere decisioni consapevoli”. Raccogliendo l’appello del presidente, questa domenica, ovvero l’ultima prima del voto di martedì 8 novembre, tre delle principali chiese membro del NCCCUSA – la Chiesa evangelica luterana in America, la Chiesa unita di Cristo e la Chiesa episcopale – hanno impostato una “domenica del voto consapevole” (vote faithfully Sunday). Nella “guida al voto” distribuita in anticipo si legge: “Sono tempi difficili per le nostre comunità locali, il nostro paese, il mondo. Ora più che mai sono necessari la vostra voce e i vostri sforzi. Come persone di fede, possiamo giocare un ruolo unico in questo ciclo elettorale conferendo forza ad ogni voce delle nostre congregazioni e offrendo una visione di speranza per il futuro di tutti”. Unitamente a link e numeri utili, all’interno del kit è contenuta una dichiarazione d’impegno che invita a coinvolgere la propria comunità nel giorno più importante: “il voto è un impegno che prendiamo l’un con l’altro”, recita il titolo della sottoscrizione.
“Spero di sbagliare quando sento che la maggior parte delle nostre congregazioni stanno evitando la discussione della scelta davanti a noi, al fine di evitare il conflitto – aveva scritto Jim Winkler –. Prego i nostri ministri e laici affinché analizzino con calma i problemi e i candidati e ci prepariamo a votare in modo che possano rispondere a questa domanda: ‘Cosa richiede il Signore da te se non praticare la giustizia, amare la pietà e camminare umilmente con il tuo Dio?’ (Michea 6, 8)”.
L’ultima puntata della trasmissione “Protestantesimo”, andata in onda su Rai 2 in data 23 ottobre, ha dedicato un servizio completo alle imminenti elezioni amaricane: “Da Domenica a Domenica, viaggio dalla chiesa di Trump a quella di Hillary”. Il servizio è disponibile a questo link.