Onorificenze. Giovane battista di Tolentino tra gli Alfieri della Repubblica

Oriana Belen Giuliani della Chiesa battista delle Marche insignita dal Presidente Mattarella per il suo impegno nelle zone terremotate. Mattarella: “Siete un esempio di solidarietà, di amicizia, di attenzione alle esigenze degli altri, di coraggio e senso civico”.

Roma (NEV), 14 dicembre 2016 – Tra gli “Alfieri della Repubblica” a cui ieri mattina al Palazzo del Quirinale il presidente Sergio Mattarella ha conferito gli attestati d’onore, anche la diciasettenne Oriana Belen Giuliani della Chiesa battista delle Marche, che a Tolentino, insieme ai giovani della comunità, ha portato avanti progetti di aiuto e assistenza ad anziani terremotati.

Figlia del pastore della Chiesa battista di Civitanova Marche (MC) e Tolentino, Luis Giuliani, ieri la giovane si è recata al Colle con la famiglia per la cerimonia di consegna dell’onorificenza. “Siete un esempio di solidarietà, di amicizia, di attenzione alle esigenze degli altri, di coraggio e senso civico”: sono state le parole del Presidente della Repubblica, che annualmente conferisce il titolo di “Alfiere della Repubblica”, al fine di mettere in luce eccezionali benemerenze nel campo dello studio, della cultura, della scienza, dell’arte, dello sport, nonché del volontariato con singoli atti o comportamenti ispirati ad altruismo e solidarietà che possano proporre modelli di comportamento positivi delle nuove generazioni.

Il Comune di Tolentino ha designato la ragazza a ricevere l’onorificenza in rappresentanza dei giovani che in questi mesi stanno svolgendo un importante lavoro di volontariato a favore della popolazione locale colpita dal sisma. “Dopo i terremoti che a ottobre hanno colpito la mia città, insieme ad altre sorelle e fratelli della nostra comunità ci siamo attivati sin da subito per dare una mano ad una ventina di persone anziane che hanno perso tutto. Regalare loro un sorriso, vederli felici durante il tempo che trascorriamo insieme, dare loro la speranza che si possa andare avanti nonostante le sofferenze, è per me una grande gioia”. Oriana, dopo scuola, dedica quotidianamente diverse ore all’animazione con gli anziani di Tolentino e dintorni, 25 in tutto, che hanno dovuto abbandonare le loro case. “Molti hanno semplicemente bisogno di parlare, altri vogliono giocare a carte o a tombola”, ci spiega la ragazza. Il pranzo di Natale lo passerà insieme ai “suoi” anziani, accompagnata dalla sua numerosa famiglia e da diversi membri della comunità battista.

Dopo la cerimonia di conferimento al Quirinale, Oriana e la sua famiglia hanno reso una breve visita negli uffici della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) in via Firenze a Roma, dove il presidente FCEI, il pastore Luca Maria Negro, si è potuto complimentare personalmente con la neo insignita “Alfiera della Repubblica”.