USA. Appello ecumenico a Trump: “Difendere i più deboli”

Quattro organizzazioni ecumeniche degli USA lanciano un appello in vista del Giuramento del presidente eletto, Donald Trump, difendendo la Obamacare e contestando le nomine di Bannon, Sessions e Flynn nel futuro Gabinetto.

Roma (NEV), 12 gennaio 2017 –  Quattro organizzazioni ecumeniche statunitensi hanno chiesto al presidente eletto Donald Trump di prendere sul serio l’impegno di “preservare, proteggere e difendere l’America” – così recita il giuramento presidenziale – in tre ambiti specifici: la protezione delle persone più vulnerabili; l’esclusione dalle più alte cariche pubbliche di chi ha una “documentata storia di odio razziale, religioso, e di genere”; lavorare per l’unità di un paese diviso da una feroce campagna elettorale. L’appello, pubblicato in vista del Giuramento presidenziale del prossimo 20 gennaio, è stato redatto e firmato dal Consiglio nazionale delle chiese cristiane degli USA (NCCUSA), dalla Conferenza nazionale delle chiese nere (CNBC), dall’ Iniziativa ecumenica contro la povertà (EPI), e la Samuel DeWitt Proctor Conference, in rappresentanza di milioni di cristiani statunitensi.

La prima preoccupazione espressa dal documento riguarda i possibili tagli ai programmi di protezione sociale, tra cui la cosiddetta Obamacare che, ricordano le 4 organizzazioni ecumeniche, “ha garantito a oltre 30 milioni di persone accesso alle cure sanitarie. Abrogare la legge senza offrire al tempo stesso un’alternativa sarebbe un’azione sconsiderata”.

Altrettanta preoccupazione destano le scelte del presidente eletto riguardo alla formazione del suo Gabinetto. Qui, il documento fa nomi e cognomi: Stephen Bannon, Jefferson B. Sessions e Michael Flynn, proposti rispettivamente come chief strategist, ministro della giustizia e consigliere per la sicurezza nazionale. Si tratta, secondo le 4 organizzazioni ecumeniche, di personaggi che incarnano “una visione del mondo estremista, bigotta e razzista, appartenente a un’era di odio che pensavamo ormai passata e che abbiamo sempre denunciato e combattuto”.

Al rapporto tra i cristiani statunitensi e il presidente eletto Trump, è dedicato il servizio “So help me God” realizzato dal regista Paolo Emilio Landi della rubrica televisiva “Protestantesimo”, in onda su RAIDUE domenica 15 gennaio, attorno a mezzanotte e mezza. Replica lunedì 16, sempre su RAIDUE all’una e venti.