Roma (NEV), 7 febbraio 2017 – E’ in corso presso il parco “XVII de Febrero” di Playa Fomento (Uruguay), il LIV Sinodo della Chiesa evangelica valdese del Rio de la Plata (4-8 febbraio). L’assemblea è composta da 58 deputati, pastori e laici, con voce deliberativa in rappresentanza delle 24 chiese locali divise tra Uruguay e Argentina. Tema generale dell’incontro è “Permanere nella grazia di Dio” pensato per la ricorrenza dei 500 anni della Riforma protestante.
L’assise è stata aperta lo scorso 4 febbraio con un culto inaugurale durante il quale è avvenuta la consacrazione di un nuovo pastore. Il giorno prima si sono tenute le riunioni del Corpo pastorale e delle donne valdesi. Il Sinodo di quest’anno dà maggiore spazio alle questioni amministrative – secondo un’alternanza annuale che vedrà l’anno prossimo una discussione più legata alle priorità della testimonianza valdese nella società – e prevede quattro ambiti principali di dibattito: vita di fede, diaconia, vita istituzionale, finanze.
Dall’Italia partecipa ai lavori il pastore valdese Stefano D’Amore. Una presenza che sottolinea come quella valdese sia un’unica chiesa divisa in due aree territoriali – una europea l’altra sudamericana – che condividono la stessa confessione di fede e le stesse discipline.