Roma (NEV), 22 febbraio 2017 – E’ passato un anno dall’arrivo a Roma-Fiumicino del primo cospicuo gruppo di profughi siriani giunti in sicurezza in Italia grazie al progetto pilota dei “corridoi umanitari”. Era il 29 febbraio 2016. Solo pochi giorni prima arrivava con un ponte aereo da Beirut (Libano) la piccola Falak insieme alla sua famiglia originaria di Homs, che di fatto aprì il primo varco sicuro verso l’Europa per profughi vulnerabili: oggi Falak, che era affetta da un tumore agli occhi e bisognosa di cure immediate, sta bene e frequenta una scuola elementare a Roma.
Lunedì prossimo, 27 febbraio, altri bambini, altre donne e altre persone vulnerabili, sono in arrivo all’aeroporto di Fiumicino muniti di visto per motivi umanitari emesso dalle autorità consolari italiane di Beirut. In tutto saranno una cinquantina che verranno accolte dalle strutture e dai partner degli enti promotori del progetto: Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), Tavola valdese, Comunità di Sant’Egidio. Con una novità: d’accordo con i Comuni di Riace e Gioiosa Ionico in Calabria, noti per la loro buona pratica in tema di integrazione dei rifugiati e migranti, tre famiglie siriane saranno accolte proprio in quel contesto di “comuni solidali”. Rafforzando le sinergie tra società civile ed enti locali, si va ad aggiungere un altro tassello alle buone pratiche in tema di accoglienza già sperimentate sin qui dai promotori del progetto.
Altre 75 persone sono attese il 2 marzo: verranno ospitate dalle strutture della Diaconia valdese secondo il modello dell’”accoglienza diffusa”, mentre una famiglia andrà a Napoli, ospite della chiesa valdese e metodista del Vomero. Il numero complessivo di arrivi in sicurezza verso l’Italia grazie a questo progetto pilota ammonterà così a quasi 700.
In questi giorni una delegazione ecumenica è in Marocco con lo scopo di realizzare un corridoio umanitario anche dal paese nordafricano, come previsto dal Protocollo sottoscritto il 15 dicembre 2015. Per approfondimenti sul funzionamento dei #corrodoiumanitari leggi la scheda.
Domenica 26, lunedì 27 febbraio all’una di notte e lunedì 6 marzo alle 7.10 la rubrica religiosa “Protestantesimo-Rai2” dedicherà un servizio ai corridoi umanitari dal titolo: “Il primo passo verso una nuova vita”.