Roma (NEV), 12 maggio 2017 – La violenza di genere va combattuta già in tenera età: ne sono convinti i promotori del progetto “Mi fido di te” della Diaconia valdese, che dal 2013 fanno sensibilizzazione con gli studenti delle classi superiori di Pinerolo (TO) attraverso la realizzazione di cortometraggi.
Sostenuto dall’otto per mille delle chiese metodiste e valdesi, #mifidodite ha l’ambizione di coinvolgere in prima battuta gli studenti e le studentesse e, in seguito, i genitori, gli insegnanti e il territorio, in un processo di cambiamento culturale, suscitando riflessione e confronto sul genere e sui legami maltrattanti, in cui coesistono contemporaneamente affetto e maltrattamento, rendendo protagonisti le studentesse e gli studenti promuovendo azioni di contrasto alla violenza attraverso l’informazione, ma anche esplorando le radici culturali che implicano la “costruzione del sé” negli adolescenti. Scopo è quello di approfondire il tema degli stereotipi di genere, il sessismo e le possibili conseguenze, come per esempio la non accettazione di sé o disturbi legati all’alimentazione. Responsabile del progetto è Paola Paschetto, che si avvale della collaborazione di Alessandra Mattiola e Anna Giampiccoli.
Il prossimo appuntamento della rassegna di cortometraggi di #mifidodite è in agenda presso il Teatro Sociale di Pinerolo alle 21 di sabato 13 maggio. Per maggiori informazioni, www.xsone.org, oppure telefonare al 360 1027561 – ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Dall’inizio del progetto diverse decine di cortometraggi sono stati pubblicati su Youtube, canale: Xsone DiaconiaValdese – qui “Esci dall’ombra”, un contributo del 2015 a cura del Liceo Scientifico Marie Curie di Pinerolo: