Roma (NEV), 9 giugno 2017 – Nel numero di maggio-giugno di MissioneOggi è pubblicato un approfondimento sui diversi aspetti del protestantesimo, con una panoramica di ciò che avviene oggi in paesi geograficamente lontani dalla culla della Riforma, ma vicini nel dialogo su teologia, liturgie e impegno nella società. Il dossier, a cura di Mauro Castagnaro, si apre con l’intervento di Carmine Napolitano, della Federazione delle chiese pentecostali (FCP). Nelle pagine successive si trovano, fra l’altro, delle note sintetiche sulle denominazioni presenti nel mondo: calvinisti, luterani, anglicani, metodisti, battisti e pentecostali.
Il tentativo è quello di dare voce alle diverse chiese su temi quali il dialogo ecumenico, le comuni radici teologiche e spirituali, le modalità di organizzazione e le sfide nei contesti locali e globali. Fra queste voci, quelle di: Hiroshi Augustine Suzuki, pastore della Chiesa evangelica luterana del Giappone; Aruna Gnanadason, teologa femminista della Chiesa dell’India del sud, principale denominazione protestante del paese, che ha lavorato per quasi 20 anni al Consiglio ecumenico delle Chiese e attualmente fa parte della Comunione mondiale delle chiese riformate (WCRC); Adebayo (“Bayo”) Olayinka Afolaranmi, pastore della Convenzione battista nigeriana; Dalcy Dlamini, pastora della diocesi anglicana dello Swaziland; Juan Sepúlveda González, cileno, pastore della Missione chiesa pentecostale e direttore del Servizio evangelico per lo sviluppo; Marisa de Freitas Ferreira, la prima donna ordinata vescova nella Chiesa metodista del Brasile.
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