Roma (NEV), 19 giugno 2017 – “La giustizia, solo la giustizia seguirai!”. E’ questo versetto biblico del libro del Deuteronomio (16:20) che ha fatto da guida ai lavori della Commissione europea luterana per la chiesa e l’ebraismo (LEKKJ), riunitasi dall’8 al 12 giugno a Vienna per il suo convegno annuale sul tema “La giustificazione vista dalla prospettiva delle tradizioni bibliche”.
Al convegno hanno partecipato i delegati delle chiese dell’Europa occidentale e dell’Europa centro-orientale e interlocutori ebraici giunti da diversi Paesi.
“Come ebrei e come cristiani abbiamo letto assieme la Sacra Scrittura – ricorda in un comunicato il pastore luterano Bernd Prigge, membro della Commissione –. L’occuparci insieme della Sacra Scrittura ha portato a nuove visioni nella dottrina della giustificazione nel contesto luterano”.
All’incontro sono stati presi in considerazione testi biblici utili alla discussione e l’analisi come Isaia 43 e 44, Isaia 59 e Matteo 20: “Nel dialogo si è dimostrato che in senso biblico è sempre Dio che giustifica – prosegue Prigge – e che questa giustificazione dapprima si riferisce a Israele come popolo di Dio. Leggendo Isaia 59 è chiaro che la giustizia si deve misurare sulla giustizia divina. Gli uomini percorrono ‘sentieri tortuosi’ e Dio vede che ‘non vi è giustizia’, poiché l’essere umano non produce la giustizia da sé, dice Isaia, Dio interviene egli stesso”.
Nella parabola dei “Lavoratori delle diverse ore” (Matteo 20), rileva ancora Prigge “è stato chiaro che la giustizia divina consiste nel dare all’essere umano ciò che gli è necessario per vivere. Eppure va oltre i criteri della compensazione. Fare del bene all’uomo, essere misericordioso, fa parte della giustizia divina”.
Questi e altri impulsi scaturiti dalla Sacra Scrittura “devono essere considerati in successive riflessioni riguardo la dottrina della giustificazione. Per questo il colloquio cristiano-ebraico e il lavoro assieme su questo tema sono importanti. Questo, è anche da tenere presente quando la Dichiarazione congiunta sulla Dottrina della Giustificazione (JDDJ) del 1999 verrà messa di nuovo al centro dell’attenzione proprio nell’anno dell’anniversario della Riforma”, ha concluso Prigge.
Il prossimo mese di luglio, a Lipsia (Germania), la JDDJ verrà sottoscritta dall’Assemblea generale della Comunione mondiale delle chiese riformate (CMCR).