Roma (NEV), 31 luglio 2017 – Si è conclusa questa mattina la cerimonia di inaugurazione dell’importante presidio ospedaliero territoriale della Circoscrizione 8, a Torino. La storia dell’Ospedale valdese inizia nel 1843; giunge nella attuale sede nel 1871. Più volte rinnovato e riqualificato, nel 2004 è ceduto alla Regione Piemonte e nel 2013 viene chiuso dalla giunta del leghista Roberto Cota.
Oggi riapre in forma di “Casa della salute”, con nuovi servizi e finalità. Alla cerimonia, in diretta su Radio Beckwith, il moderatore della Tavola Valdese, Eugenio Bernardini, ha dichiarato: “Ci fa piacere verificare che quello che è stato promesso sia stato realizzato, secondo lo spirito da noi auspicato della presa in carico del paziente, della ricerca dell’innovazione, della ricerca di un ancoraggio con i servizi territoriali. Proprio qui nella sede di Torino continuerà la storia. Abbiamo raggiunto questo obiettivo insieme a un numero infinito di cittadini, di associazioni del territorio, della circoscrizione e delle istituzioni”.
Sottolineando il senso di appartenenza e solidarietà, che era quello del Valdese e dei suoi operatori, dei tecnici, degli ex dipendenti, molti dei quali presenti oggi alla cerimonia, il moderatore ha aggiunto: “Provo soddisfazione e riconoscenza. La risposta della politica si è rivelata positiva e vicina ai cittadini”. Riferendosi poi alle altre due strutture ospedaliere valdesi in Piemonte, Bernardini ha detto: “Come chiesa valdese, abbiamo dato stabilità alla struttura sanitaria di Torre Pellice che era stata svuotata, oggi invece è di nuovo in piena attività con servizi utili alla popolazione. Resta Pomaretto, per cui abbiamo la volontà di creare un servizio innovativo sperimentale per le cure palliative insieme all’Asl. Siamo vicini alla realizzazione di questo progetto in collaborazione con le realtà e le amministrazioni locali”.