Roma (NEV), 17 novembre 2017 – Da oggi fino al 23 novembre si riunisce ad Amman, in Giordania, il Comitato esecutivo del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC). Il Comitato, che ha funzioni deliberative ed è composto da 24 persone, si confronterà con i progetti strategici e il bilancio per l’anno 2018.
Sul tavolo di discussione, fra l’altro, la questione israelo-palestinese, le nuove sfide ecumeniche, i programmi Ecumenical Hiv and Aids Initiative and Advocacy (EHAIA) e i preparativi per il 70° anniversario dalla fondazione del CEC che ricorrerà nel 2018.
Il CEC è l’organismo più ampio e inclusivo fra le diverse organizzazioni del movimento ecumenico moderno e rappresenta ben 345 denominazioni di 110 paesi al mondo, per un totale di circa 500 milioni di cristiani ortodossi, anglicani, battisti, luterani, metodisti, riformati e altri.
#WCC Executive Committee to convene in Amman https://t.co/gwPLx8RCQA #Pilgrimage #Petra pic.twitter.com/NvtTrE4VCl
— Marianne Ejdersten (@MarianneEjder) November 16, 2017