Assisi (NEV), 21 novembre 2017 – La Riforma protestante e le riforme nelle e delle chiese, oggi. Questo è il tema generale attorno a cui si sta svolgendo, presso la Domus Pacis di Assisi, il convegno dal titolo “Nel nome di Colui che ci riconcilia tutti in un solo corpo”.
Un convegno ecumenico organizzato dall’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso (UNEDI) della CEI in collaborazione con la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), la Sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia, la Diocesi romena ortodossa, la Chiesa apostolica armena, la Diocesi di Roma del Patriarcato copto ortodosso e la Chiesa d’Inghilterra.
“I cristiani oggi non possono ancora raccogliersi attorno a una comune mensa eucaristica, ma possono certamente riunirsi attorno a una comune tavola della fratellanza per continuare a camminare e collaborare insieme con reciproca fiducia”, ha detto ieri mons. Ambrogio Spreafico, presidente dell’UNEDI, nell’intervento che ha aperto i lavori.
In particolare, Spreafico ha ricordato come il Cinquecentenario della Riforma protestante sia stato un evento celebrato ecumenicamente e come ovunque in Italia abbia “arricchito l’incontro tra chiese diverse di momenti di sincera condivisione”.
E’ proprio a partire da questa ricorrenza che il convegno vede oratori di tutte le chiese partecipanti discutere del significato di riforma, oggi, affrontando i temi dell’eredità della Riforma del XVI secolo, la pluralità di riforme nel corso dei secoli, il rapporto tra Bibbia e Tradizione, la predicazione cristiana in una società pluralista e il rapporto tra fede e cultura.
Otre alle conferenze in plenaria, il programma è arricchito da una serie di brevi presentazioni di testimoni della fede appartenenti a diverse tradizioni cristiane. Ieri sera, inoltre, i partecipanti hanno potuto seguire presso la Basilica inferiore di San Francesco un percorso pittorico della teologia della croce in Francesco, Martin Lutero e nell’iconografia ortodossa.
Il convegno terminerà domani mattina con lavori in gruppi e con gli interventi conclusivi di don Cristiano Bettega, direttore dell’UNEDI, del pastore Luca Maria Negro, presidente della FCEI, e di Evangelos Yfantidis, vicario della Sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia.
Tra gli oratori evangelici, Valdo Bertalot, segretario generale della Società biblica in Italia, Heiner Bludau, decano della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI), Silvana Nitti, docente all’Università Federico II di Napoli, Carmine Napolitano, presidente della Federazione chiese pentecostali, la pastora battista Lidia Maggi, la pastora valdese Daniela Di Carlo, il pastore avventista Davide Romano, direttore della rivista “Coscienza e libertà”.