Roma (NEV), 14 maggio 2018 – “E tu, sarai in preghiera con noi?” E’ la domanda che conclude il video di lancio delle Veglie ecumeniche di preghiera per il superamento dell’omofobia, della transfobia e di ogni intolleranza che si terranno in tutta Italia attorno al prossimo 17 maggio, Giornata mondiale contro l’omo-transfobia.
L’iniziativa, giunta alla sua XII edizione consecutiva, vedrà credenti di diverse confessioni cristiane riunirsi per ricordare le vittime dei tanti gesti di intolleranza che si verificano nel nostro Paese e per unire coloro che nella fede intendono immaginare e costruire un futuro diverso.
Il tema biblico di quest’anno è costituito dalle parole di Gesù “Consocerete la libertà e la libertà vi farà liberi” (Giovanni 8:32), accompagnate da un versetto del libro deuterocanonico della Sapienza (11:24-26): “Tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; perché tutte son tue, Signore, amante della vita”.
“La verità non è una formula religiosa, ma è svelamento di sé e del mondo, attraverso la parola di Gesù. Si tratta di un “coming out”, un venire fuori, uno svelamento per vivere senza finzioni come figli e figlie di Dio”, scrive il pastore Jonathan Terino nella scheda omiletica che accompagna la liturgia preparata per l’occasione dalla Commissione fede e omosessualità delle chiese battiste, metodiste e valdesi.
A Firenze e Palermo le veglie ecumeniche di preghiera saranno accompagnate da due fiaccolate per le vie cittadine. “Pregheremo insieme – spiegano gli organizzatori – per infrangere il muro di assordante silenzio che permane nella nostra società e, soprattutto, nelle chiese, su questo tema”.
Tra le adesioni, segnaliamo quella della Rete evangelica fede e omosessualità (REFO), e di numerose chiese battiste, luterane, metodiste e valdesi che in diverse città italiane dedicheranno al tema dell’omofobia i loro culti domenicali.
Un elenco delle iniziative è disponibile nella sezione “Appuntamenti” del sito NEV, come pure sul sito www.gionata.net (lb)