Roma (NEV), 9 agosto 2018 – La Federazione luterana mondiale (FLM) aderisce alla Giornata mondiale umanitaria del 19 agosto. La data cade nella ricorrenza dell’attacco terroristico presso la sede delle Nazioni Unite a Baghdad avvenuto il 19 agosto 2003, in cui furono uccise 22 persone. In questa giornata si celebrano l’aiuto umanitario e gli operatori umanitari di tutto il mondo e si ricordano coloro che hanno perso la vita aiutando e sostenendo la sicurezza, la sopravvivenza, il benessere e la dignità delle persone più povere, emarginate e vulnerabili.
Il World Service della FLM opera in 24 paesi, raggiungendo 2,6 milioni di persone in tutto il mondo. La maggior parte degli 8.000 dipendenti svolge il proprio lavoro in condizioni difficili o in zone di guerra. “I conflitti negli ultimi anni hanno reso sempre più difficile, per gli staff umanitari, lo svolgimento del proprio lavoro. La riduzione dello spazio umanitario, che delimita l’area operativa degli aiuti, e il fatto che le milizie abbiano come obiettivi i civili e gli operatori umanitari, destano grave preoccupazione” denuncia in una nota la FLM, che conclude “La Giornata umanitaria mondiale si concentra sulla protezione dei civili: non combattenti in zone di conflitto, in particolare donne e bambini, ma anche volontari, personale medico e operatori umanitari. Nelle operazioni della FLM, il personale ha osservato come i rifugiati e gli sfollati interni siano diventati un bersaglio – così come gli stessi soccorritori FLM”.