Roma (NEV), 6 settembre 2018 – Per la prima volta nella storia del comune di Riesi (Caltanissetta), un bene confiscato alla mafia sarà affidato al Servizio cristiano, opera sociale della chiesa valdese. Il recente Sinodo delle chiese metodiste e valdesi ha approvato un atto per manifestare il sostegno all’opera nelle sue attività di contrasto alla criminalità organizzata.
Si tratta di una casa appartenuta a un noto esponente mafioso pluricondannato per omicidio, che si trova in una zona centrale del paese e che nelle intenzioni degli assegnatari sarà trasformato in una struttura rivolta ai giovani. Gianluca Fiusco, direttore da dieci anni del Servizio cristiano di Riesi, intervistato da Riforma.it, ha dichiarato che all’interno della villa sarà aperto un Informagiovani rivolto ai ragazzi e alle ragazze di Riesi e uno sportello di orientamento all’Università. Con l’obiettivo di fare incontrare l’offerta di lavoro legale con la domanda di lavoro legale l’intenzione è anche quella di istituire uno sportello di accompagnamento al mondo lavorativo.