Roma (NEV), 8 ottobre 2018 – Sono state presentate lo scorso 2 ottobre a Roma le nuove Linee guida per l’applicazione della Carta di Roma. L’Associazione Carta di Roma, costituitasi nel 2011, festeggia quest’anno i dieci anni dalla prima stesura della Carta, e vede fra i suoi fondatori anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).
Il documento con le nuove linee guida è strutturato in capitoli che ricalcano i quattro capisaldi della Carta: terminologia, tutela dell’identità, correttezza e completezza dell’informazione, fonti.
“È necessario ed urgente riportare in primo piano parole chiave come ‘rispetto’, ‘verità’ e ‘giustizia’ per arginare il dilagare dell‘intolleranza che si nutre di false notizie che a loro volta si nutrono di odio, in un circolo perverso e devastante”, si legge nell’introduzione del documento, che continua: “Noi dell‘associazione Carta di Roma abbiamo pensato ad un piccolo esercizio per cominciare a ragionare sull’uso delle parole: proviamo a sostituire ‘clandestino’ con ‘persona’ e vediamo l‘effetto che fa”.
All’interno della pubblicazione, disponibile online, è presente anche un glossario, integrato rispetto alla precedente edizione con una sezione che illustra le operazioni di ricerca e soccorso in mare (SAR) e definisce in modo chiaro e sintetico concetti quali: zone SAR, luogo sicuro, zone contigue, acque internazionali e territoriali. Il glossario descrive inoltre missioni e dispositivi operanti nel Mediterraneo.
Altre novità e raccomandazioni giungono su conoscenza, comprensione e tutela dell’immagine e dell’identità di rom e sinti, sulla trattazione degli allarmismi sanitari contro immigrati e rifugiati, sul razzismo “tra realtà e rappresentazioni” e sull’hate speech.
Le Linee guida per l’applicazione della Carta di Roma edizione 2018 sono a cura di Paola Barretta, Piera Francesca Mastantuono e Sabika Shah Povia. Il lavoro riprende le elaborazioni precedenti e ha coinvolto associazioni specializzate – fra cui l’Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (UNHCR), l’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione (ASGI), l’Associazione 21 luglio e, per la sezione sul pluralismo religioso, la stessa FCEI.
Carta di Roma è nata per dare attuazione al protocollo deontologico per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione, siglato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e dalla Federazione nazionale della stampa italiana (FNSI).