Roma, 9 gennaio 2019 – (NEV/CS03) – “Siamo felici che si sia risolta positivamente la questione dei migranti bloccati da giorni sulla Sea-Watch, ma allo stesso tempo non possiamo non ricordare che si è giunti a questa soluzione dopo 19 giorni di odissea in mare sulla pelle delle persone”, ha detto Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) all’apprendere che il caso dei 49 migranti è in via di risoluzione.
“Come protestanti italiani sosteniamo ormai da tempo le missioni di ricerca e soccorso in mare di Sea-Watch e Open Arms. È importante sottolineare che questa vicenda si sia conclusa con la redistribuzione dei naufraghi e l’assunzione di responsabilità di diversi paesi europei. Questa è sicuramente la strada giusta da percorrere per affrontare il fenomeno migratorio”, ha proseguito Negro.
“La Federazione delle chiese evangeliche in Italia e la Diaconia valdese hanno dato la disponibilità al Ministero dell’Interno per l’accoglienza di alcuni dei profughi della Sea-Watch che arriveranno nel nostro paese. Dalla nostra esperienza sappiamo che da queste vicende possono nascere belle storie di integrazione”, ha concluso.