Roma (NEV), 30 aprile 2019 – “Di fronte all’emergere di paure e pregiudizi, con questa campagna abbiamo voluto lanciare un messaggio di fiducia e di speranza – ha detto il moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini. – Lo abbiamo fatto raccontando un’Italia aperta e solidale, che sa aiutare gli altri con gioia e senza pregiudizi. Il filo rosso del racconto è il volto di una ragazza che incontra i volontari e gli operatori di diverse associazioni che per noi sono diventate veri e propri ‘partner’. In questo senso il nostro Otto per mille è pensato e costruito ‘con gli altri’, con centinaia di associazioni che diventano partner di un impegno rivolto esclusivamente al sociale, che spazia dall’Italia al Sud globale”.
Nello spot si vede una ragazza in bici per Milano che saluta i volontari di un’associazione che cura gli stranieri in strada, altri che offrono la colazione ai senza tetto, gli ospiti di un centro per malati inguaribili, dei ragazzi che giocano a basket in uno spazio aperto riservato agli adolescenti e dei paraplegici che difendono la loro mobilità.
Sono queste le immagini della campagna dell’Otto per mille a favore della chiesa valdese (Unione delle chiese metodiste e valdesi) che parte in questi giorni, sia in forma di manifesti e manchette pubblicitarie sui principali quotidiani, che di spot radiofonici e televisivi. Il claim – negli spot con la voce dell’attrice Lella Costa – afferma “Un otto per mille con gli altri, che aiuta chi ha bisogno senza pregiudizi, senza chiedere il passaporto; se pregano e come pregano, e chi sono le persone che amano”.
Da sempre la Chiesa valdese (Unione delle chiese valdesi e metodiste) utilizza il suo Otto per mille esclusivamente per progetti di ordine sociale, assistenziale e culturale in Italia e all’estero.
“Le spese relative alla vita della chiesa – sottolinea Bernardini – i valdesi e i metodisti se le pagano con le proprie contribuzioni e con il sostegno di amici e amiche che a questo scopo vogliono donare. I fondi pubblici dell’Otto per Mille, invece, li gestiamo per il bene pubblico, in assoluta trasparenza e rendendo tracciabile sul sito dedicato ogni finanziamento ai vari progetti. E proprio per dare forza ai progetti – conclude il moderatore – conteniamo le spese pubblicitarie, pur necessarie per ricordare che esiste la possibilità di destinare l’Otto per mille a valdesi e metodisti, destinando alla campagna una cifra che non supera il 5% della somma percepita nell’ultimo anno”.
Per saperne di più www.ottopermillevaldese.org