Roma (NEV), 6 maggio 2019 – Adra Italia, Agenzia umanitaria della Chiesa Avventista che opera in Italia e all’estero in programmi di lotta alla povertà e al disagio sociale, in collaborazione con la Cooperativa “Al di là dei sogni”, ha dato il via alla seconda edizione di Karibù, un progetto di accoglienza, di cooperazione e di sviluppo, sostenuto anche dall’Otto per Mille della Chiesa valdese e metodista. Karibù, in uno dei tanti dialetti africani, significa benvenuto.
Si tratta di borse lavoro destinate a migranti che andranno a collaborare alle attività produttive e sociali che si svolgono nel bene confiscato “Alberto Varone” di Maiano di Sessa Aurunca (CE): più di 8 ettari di terreni coltivati con metodo in conversione al biologico, un orto sinergico, il frutteto, il compostaggio, l’impianto di fitodepurazione, il giardino delle piante officinali, il giardino delle farfalle, il mondo delle api; un impianto di trasformazione che trasforma prodotti freschi in sott’olii e conserve di qualità e un agriturismo dove fermarsi a mangiare e a degustare cibi freschi e genuini appena raccolti dai campi, all’insegna del buongusto e di una dieta sana e mediterranea.
I migranti inseriti nel progetto provengono da diversi paesi e da esperienze di vita molto differenti saranno accompagnati attraverso la varietà di offerta lavorativa presente nel bene confiscato “Alberto Varone” e avranno modo di mettersi alla prova e “imparare” un mestiere.
Nel progetto è stato inserito anche un percorso serale di scuola guida per aiutare i beneficiari ad essere sempre più autonomi, non solo dal punto di vista economico.