Keeling Curve Prize per la giustizia climatica al CEC

Foto di Yousef Espanioly - Unsplah

Roma (NEV), 12 luglio 2019 – Il 28 giugno, un progetto di giustizia climatica intergenerazionale del Consiglio ecumenico delle Chiese (CEC) ha ricevuto il Keeling Curve Prize, un riconoscimento per iniziative che offrono soluzioni per ridurre il riscaldamento globale.

Il progetto CEC sostiene gli adolescenti impegnati nella giustizia climatica in scuole gestite da chiese, scuole domenicali e campi estivi. Il progetto nasce dall’impegno delle chiese con i bambini, una partnership tra il CEC e l’UNICEF.

Competendo nella categoria “Impatti sociali e culturali”, il progetto intergenerazionale sulla giustizia climatica mira a fornire alle chiese di tutto il mondo strumenti e know-how per consentire un’efficace riduzione delle emissioni di gas serra attraverso iniziative di coinvolgimento dei giovani, con particolare attenzione alle politiche e alla legislazione, e promuovere buone pratiche.

“Siamo rincuorati dall’alta qualità del lavoro che abbiamo visto durante il processo di selezione e non vediamo l’ora di seguire le molte storie di successo di questi gruppi in futuro”, diceva il messaggio che ha annunciato i vincitori del premio.

Una giuria internazionale composta dal settore privato, pubblico e no-profit ha scelto i vincitori tra quasi 150 partecipanti provenienti da tutto il mondo. Il premio riconosce progetti che riducono le emissioni di gas serra o promuovono l’assorbimento di carbonio.

Ciascuno dei dieci vincitori del premio Keeling Curve 2019 riceverà $ 25.000.

Il Keeling Curve Prize prende il nome dalla Keeling Curve che mostra l’accumulo di CO₂ nell’atmosfera terrestre dagli anni ’50, sulla base di decenni di misurazioni rilevate dall’Osservatorio di Mauna Loa alle Hawaii. Il programma di monitoraggio è stato avviato da Charles David Keeling che ha dato il nome alla curva.