Amazzonia. Dichiarazione della Coalizione evangelica per la giustizia climatica

Foto di 蔡 嘉宇 - Unsplash

Torre Pellice (NEV), 27 agosto 2019 – Di fronte ai terribili incendi che consumano vaste aree della flora e della fauna della nostra Amazzonia, le organizzazioni che compongono la Coalizione evangelica per la giustizia climatica, di cui fa parte la Rete per l’acqua del Consiglio ecumenico delle chiese, hanno pubblicato un documento che chiede perdono alle popolazioni indigene, sostiene le organizzazioni che combattono per l’Amazzonia e sollecita il governo brasiliano e il mondo ad adottare misure urgenti per fermare gli incendi e proteggere la foresta amazzonica.

Ecco il documento completo:

Esprimiamo il nostro profondo dolore per le grida e il clamore che provengono dai nostri territori, così come per i fratelli e le sorelle delle popolazioni indigene, che oggi soffrono per la vergognosa distruzione di uno dei polmoni della nostra casa comune. Questo grido ci ricorda l’insensibilità, il silenzio permanente e la passività di fronte a quelle decisioni politiche e pratiche di convivenza con il nostro ecosistema che minano i diritti ambientali. Per questo, ci scusiamo.

Esprimiamo il nostro sostegno alle organizzazioni religiose e alle comunità che storicamente hanno combattuto per la difesa dei diritti ecologici in Amazzonia e siamo solidali con le ONG ambientaliste che sono state accusate dal presidente Jair Bolsonaro di essere responsabili degli incendi nell’Amazzonia brasiliana. Esortiamo il governo brasiliano a passare da un discorso divisivo ad azioni che contribuiscano a mitigare e controllare gli incendi, e a collaborare con gli altri.

Esortiamo il governo nazionale del Brasile, gli Stati del bacino amazzonico, le Nazioni Unite, il Gruppo del G8 e, in generale, l’intera comunità internazionale, ad adottare misure urgenti per fermare gli incendi e proteggere la nostra foresta Amazzonica. Chiediamo inoltre di adottare politiche congiunte per fermare la deforestazione e la distruzione dei territori, l’acquisizione e l’appropriazione delle terre.

Incoraggiamo i cristiani e le cristiane ad assumere un ruolo vigile in modo che le comunità locali abbiano accesso e controllo sui loro territori e sui beni comuni. Allo stesso modo, esortiamo ad essere coerenti e responsabili con la domanda biblica per la cura della creazione, soddisfacendo i nostri bisogni, rispettando l’umanità presente e futura, così come il nostro intero ecosistema.

Come credenti in un Dio che ama la giustizia, ci impegniamo a continuare a intercedere per la guarigione e la giustizia nelle nostre terre amazzoniche, tenerci informati e diventare agenti vigili nella cura e nella difesa della creazione. Infine, ci uniamo nell’ascolto dei nostri popoli nativi che ci sfidano a vivere in armonia con la creazione.

America Latina, 22 agosto 2019

COALIZIONE EVANGELICA PER LA GIUSTIZIA CLIMA

Alianza Anglicana en América Latina y el Caribe, Red Lausana para el Cuidado de la Creación, Fraternidad Teológica Latinoamericana (FTL), Fraternidad Paz y Esperanza, Asociación de Grupos Evangélicos Universitarios del Perú (AGEUP), Grupo de Estudios Multidisciplinarios sobre Religión e Incidencia Pública (GEMRIP), Tearfund-América Latina, Asociación Comunidad y Cambio, Sociedades Bíblicas Unidas de Ecuador, Asociación Vida Abundante, Memoria Indígena, Renovemos Nuestro Mundo-Peru, Miqueas Latino, Agencia para el Desarrollo MOPAWI, Comunidad de estudios Teológicos Interdisciplinarios (CETI), Renovemos Nuestro Mundo-Brasil, Colectivo Ame a Verdade, Red Ecuménica del Agua-Consejo Mundial de Iglesias.