Roma (NEV), 26 settembre 2019 – Si è svolta ieri sera, mercoledì 25 settembre, a Roma la cerimonia ufficiale di premiazione per il premio Nansen per i Rifugiati dell’UNHCR, il “Nobel” assegnato ogni anno dall’Agenzia delle Nazioni Unite a chi si occupa di migrazioni e diritti delle persone rifugiate, vinto per la regione Europa dai corridoi umanitari.
A ritirare il premio presso la residenza dell’Ambasciatore norvegese a Roma il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia Luca Maria Negro, la moderatora della Tavola valdese Alessandra Trotta, Marco Impagliazzo per la Comunità di Sant’Egidio, Oliviero Forti della CEI-Caritas Italiana.
#premioNansen #NansenAward @UNHCRItalia @Refugees ai #corridoiumanitari @lucamnegro: il progetto per noi è nato a #Lampedusa, perché abbiamo sentito il bisogno di far sapere cosa stava accadendo e di fare qualcosa dopo le tante, troppe tragedie in mare. pic.twitter.com/7ziNyhc6FI
— Mediterranean Hope (@Medhope_FCEI) September 25, 2019
La cerimonia di premiazione è stata organizzata dai Governi della Norvegia e della Svizzera, membri del Comitato Nansen per l’Assegnazione del Premio.
Con i 91 rifugiati siriani arrivati stamattina dal Libano sono oltre 2.700 le persone vulnerabili arrivate in Europa in modo sicuro grazie ai #CorridoiUmanitari.
Grazie @santegidionews @Medhope_FCEI #FCEI @CaritasItaliana #TavolaValdese per il vostro straordinario lavoro pic.twitter.com/JUy6aVRbFx— UNHCR Italia (@UNHCRItalia) September 25, 2019
Qui alcune foto della serata:
Crediti: ©UNHCR/Valerio Muscella