Roma (NEV), 27 settembre 2019 – È in corso lo sciopero mondiale per il clima. In tutto il mondo e in tutta Italia si stanno svolgendo manifestazioni e iniziative di protesta. La partecipazione a questo tipo di mobilitazioni è in crescita a livello globale, anche a seguito dell’impegno della giovane attivista ambientalista Greta Thunberg, che recentemente ha partecipato al Climate Action Summit, vertice mondiale tra capi di Stato e di governo, imprenditori, ONG, amministratori locali e attivisti.
Le manifestazioni di oggi vedono coinvolte associazioni studentesche, organizzazioni non governative, cittadinanza, persone di tutte le età e di tutte le provenienze. Molte chiese e organismi religiosi hanno aderito allo sciopero globale, che si colloca nel cuore del periodo liturgico noto come Tempo del creato, che si svolge dal 1° settembre al 4 ottobre a livello mondiale.
A Roma, ragazzi e ragazze della chiesa battista di Trastevere e Garbatella hanno partecipato a un flash mob in piazza Barberini e al corteo, accompagnati dal pastore Ivano De Gasperis, responsabile del Dipartimento evangelizzazione dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI).
“Con i e le giovani chiediamo che il Governo dichiari l’emergenza climatica i cittadini e le cittadine vengano informati sulla gravità della situazione climatica”, queste le parole della Commissione globalizzazione e ambiente (GLAM) della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), che ha aderito allo sciopero globale per il futuro.
Anche la Federazione giovanile evangelica in Italia (FGEI) si è unita alle proteste, sottoscrivendo fra l’altro la “Dichiarazione dell’assemblea dei popoli sul clima, i diritti e la sopravvivenza del genere umano”, documento che riunisce organizzazioni civili e basate sulla fede presentato il 23 settembre 2019 a New York in occasione del vertice sul clima delle Nazioni Unite.
L’Agenzia stampa NEV pubblica qui di seguito alcune foto scattate al corteo di Roma partito questa mattina da piazza della Repubblica.