Roma (NEV), 14 ottobre 2019 – “Mentre era a letto, ebbe un sogno e visioni” (Daniele 7, 1) è il versetto che dà il titolo al VI concorso nazionale lanciato per l’anno scolastico 2019/2020 da “Biblia”, associazione laica che da trent’anni promuove la diffusione della cultura biblica con particolare attenzione al mondo della scuola. Nell’ambito di un’Intesa siglata con il Ministero dell’istruzione e della ricerca (MIUR), il concorso è rivolto ad alunni e alunne delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. Lo scopo principale del Concorso è quello di incoraggiare la lettura dei testi biblici e una loro interpretazione culturale.
“Quello del sogno è un tema quanto mai vasto e complesso. Interessa la religione, la filosofia, la letteratura, la psicologia, la psicanalisi e diverse altre discipline – si legge sul sito di Biblia –. Si tratta di un fenomeno universale, di cui ogni persona umana fa esperienza, ma è anche qualcosa di molto personale, spesso difficile da decifrare anche per la persona che sogna. Il Concorso di quest’anno mette dunque al centro dell’attenzione l’universo dei sogni nell’intera narrazione biblica, invitando a scoprirne la molteplicità dei significati reali e simbolici”.
Gli organizzatori suggeriscono alcuni filoni tematici rintracciabili nella Bibbia, sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento, dai sogni di Giuseppe a quelli del Faraone, i sogni e le visioni di Daniele, di Isaia, la richiesta di un cuore saggio del re Salomone e poi ancora i Magi, la moglie di Pilato, la visione di Pietro a Giaffa, Paolo, le visioni in terra e in cielo dell’Apocalisse.
Per partecipare al concorso è possibile utilizzare diverse modalità espressive: dalla scrittura, in tutte le sue forme, alle arti grafiche e plastiche; dalla fotografia ai video, fino agli elaborati multimediali, che dovranno essere presentati e spediti unicamente su supporto digitale.
La partecipazione al concorso prevede l’invio della scheda di iscrizione entro e non oltre il 30 novembre 2019 al seguente indirizzo email: info@biblia.org.
Gli elaborati dovranno essere spediti per posta (fa fede il timbro postale) entro e non oltre il 16 marzo 2020, su supporto informatico.
È possibile inoltre fare richiesta di corsi di approfondimento gratuiti. Si tratta di percorsi di carattere interdisciplinare per affiancare e dare un aiuto alle scuole che si iscrivono al concorso nazionale. Tali corsi sono concordabili secondo gli interessi e le esigenze organizzative degli Istituti interessati nel numero, nei tempi, nei titoli e nelle modalità (per temi; per gruppi di docenti; per classi, e così via).
Una giuria nazionale selezionerà i lavori più significativi e rappresentativi dei percorsi curricolari realizzati nelle scuole. Il Servizio istruzione ed educazione (SIE) della FCEI collaborerà alle varie fasi di svolgimento del concorso.
Per ulteriori informazioni, per leggere il bando completo e per scaricare i moduli per la partecipazione clicca QUI.