Roma (NEV), 15 novembre 2019 – Un convegno ecumenico di studi sul tema migranti e religioni. Lo promuove anche quest’anno l’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso (UNEDI) della Conferenza episcopale italiana (CEI), insieme ai rappresentanti delle chiese cristiane che sono in Italia.
L’evento si svolgerà da lunedì 18 a mercoledì 20 novembre, presso l’hotel Mercure di viale Eroi di Cefalonia, a Roma.
Il tema al centro dell’iniziativa sarà per questa edizione “migranti e religioni”: vorremmo fare un discorso positivo sull’immigrazione – si legge nella presentazione dell’evento – evitando fake des e dibattiti solo negativi, evidenziando il valore degli immigrati che sono nel nostro paese ed anche il contributo che le religioni, nelle loro diverse espressioni, danno per rendere possibile la convivenza nella diversità”.
Per il quarto anno consecutivo l’appuntamento, al quale interverranno studiosi ed esponenti delle diverse confessioni cristiane, che era inizialmente un momento di confronto della CEI, ha un carattere ecumenico.
“Migranti e religioni” sarà aperto lunedì 18, dopo i saluti di don Giuliano Savina, direttore UNEDI – CEI e l’introduzione di monsignor Stefano Russo, segretario generale CEI, da una relazione proprio sulla tematica principale dell’incontro, con gli interventi di Paolo Naso, coordinatore di Mediterranean Hope (MH), programma migranti e rifugiati della FCEI e di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di S. Egidio. Martedì 19 sarà la volta di vari workshop tematici: dall’accoglienza al carcere, ai diritti, dalle comunità al rapporto tra donne e mondo religioso. Tra i numerosi gruppi di lavoro, l’impegno di MH sarà approfondito in particolare in un panel ad hoc, “Costruire l’accoglienza”, al quale parteciperanno come relatrici Marta Bernardini, operatrice di Mediterranean Hope, e Daniela Pompei, responsabile della Comunità di Sant’Egidio per i servizi agli immigrati.
“Il tema del convegno ecumenico nazionale di quest’anno – commenta Luca Maria Negro, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, che interverrà al momento conclusivo del convegno, mercoledì 20 alle 12 – è di grande attualità: si tratterà da un lato di ribadire, come chiese, il nostro sì all’accoglienza degli immigrati, e dall’altro, di riflettere sull’urgenza del dialogo interreligioso in una società che è diventata plurale anche dal punto di vista delle fedi”.
Qui il programma completo dell’evento: Programma_MigrantieReligioni