Disegni dalla frontiera, in viaggio tra Usa e Messico

Mediterranean Hope, programma migranti e rifugiati della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, ospite dell'evento annuale sulle frontiere promosso da The Good Shepherd United Church of Christ, che si svolge in Arizona

Roma (NEV), 16 gennaio 2020 – Dalle frontiere del Mediterraneo al “muro” tra Stati Uniti e Messico. Gli operatori della Fcei Fiona Kendall e Francesco Piobbichi si trovano in questi giorni negli States per partecipare alla diciassettesima edizione di “Common ground on the border”, appuntamento sulle tematiche della frontiera che si tiene ogni anno nella Santa Cruz Valley, ospiti della United Church of the good Shepherd (UCC), che da anni si occupa di aiutare i migranti sul confine tra Usa e Messico. L’esperienza di Mediterranean Hope, programma migranti e rifugiati della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, è una delle best practice che sarà occasione di confronto e dibattito per i partecipanti all’evento in Arizona.

In questa gallery alcune immagini del loro viaggio e della visita alle zone della frontiera.