L’educazione cristiana al centro del Sinodo dell’Iglesia valdense del Rio de la Plata

Il 1° febbraio ha preso il via il Sinodo annuale dell’Iglesia valdense del Rio de la Plata

Roma (NEV), 3 febbraio 2020 – La 57a Assemblea sinodale della Chiesa Evangelica Valdese del Rio de la Plata, che riunisce rappresentanti delle comunità valdesi di Uruguay e Argentina, insieme a pastore e pastori e referenti delle opere diaconali che la chiesa svolge in entrambe nazioni, ha iniziato le sue attività nel pomeriggio di sabato 1° febbraio avendo al centro il tema “Riconoscersi nel contesto: un approccio alle nostre pratiche educative comunitarie”.

Il pastore Ariel Charbonnier – in qualità più anziano – ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti e si è occupato dell’accreditamento dei deputati e deputate e dei pastori e delle pastore con diritto di voto, oltre che della moderatrice dell’area italiana, Alessandra Trotta. 59 sono i e le sinodali con voce e voto. Come in ogni edizione, le persone con diritto di parola sono state presentate una per una; tra queste, i consiglieri delle opere diaconali, le commissioni sinodali e il delegato fraterno dell’American Waldensian Society, David Stubbs.

Il Tavolo sinodale, incaricato di moderare i lavori assembleari, è composto da: Sergio Bertinat, pastore di Colonia Belgrano, presidente; Mabel Gonnet, di Montevideo, vicepresidente; Marta Garnier, della comunità di San Gustavo, segretario e il pastore Hugo Armand Pilón come consigliere.

Dato che si tratta di un sinodo tematico i primi due giorni di lavoro sono stati dedicati al tema prescelto, l’educazione cristiana, e solo la giornata di lunedì sarà dedicata a temi amministrativi e all’elezione dei cinque componenti della Mesa valdense.

Di seguito una galleria fotografia dei lavori.