Giornata mondiale di preghiera, cancellazioni e conferme

L'emergenza Coronavirus ha provocato alcune cancellazioni. Sono comunque disponibili i materiali liturgici che quest’anno sono stati predisposti dalle donne delle chiese dello Zimbabwe

Roma (NEV), 5 marzo 2020 – L’emergenza Coronavirus continua e ne pagano le conseguenze anche le iniziative ecumeniche.

Domani, 6 marzo, è la Giornata mondiale di preghiera (GMP) 2020, consolidata iniziativa ecumenica organizzata dalle donne e rivolta a tutte le comunità. Il materiale di quest’anno è stato preparato dalle donne cristiane dello Zimbabwe.

Il Comitato della Giornata mondiale di preghiera delle donne ha diramato oggi una nota a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 in cui chiede a tutti i gruppi che in questi giorni celebreranno la GMP in Italia “di attenersi al Decreto Ministeriale del 04.03.2020, anche sospendendo gli incontri.  La preghiera personale e familiare nel giorno 06.03.2020 ci farà sentire in comunione con tutte le donne che si riuniranno intorno alla parola. La celebrazione si farà quando finirà questa allerta nei modi e luoghi stabiliti”.

A oggi risultano annullate le iniziative in Trentino, a Lonato del Garda, a Omegna (Verbania), nelle Valli valdesi del Piemonte, a Milano, a Parma, a Roma, a Orsara di Puglia e Riesi.

Confermate al momento invece le iniziative di Aosta, Torino, Trieste (chiesa metodista), Forano, Cutrofiano, Taranto (con la chiesa di Grottaglie), Brindisi e Marsala.

A Palermo è sospesa l’iniziativa pubblica della GMP, ma il gruppo ecumenico si incontrerà ugualmente in forma privata in chiesa, a porte chiuse, per pregare insieme alle donne di tutto il mondo.

Le notizie rimbalzano dalla Val d’Aosta alla Sicilia nelle liste dei gruppi italiani della GMP, che coinvolge oltre 170 paesi al mondo con culti e incontri di preghiera intorno a questa data. Il comitato ecumenico nazionale della GMP ha coordinato il coinvolgimento delle chiese luterane, battiste, metodiste e valdesi e di gruppi ecumenici. Per ulteriori informazioni sulle cancellazioni e le conferme si invita a contattare i gruppi locali.

“La GMP può essere celebrata in casa o in piccoli gruppi familiari” ha detto Marialuisa Cameriero, presidente del Comitato ecumenico nazionale della GMP. È attiva una mail per richiedere tutti i materiali in formato elettronico: gmpitaliana@gmail.com

Fra i materiali disponibili, il libretto con le proposte liturgiche e il documentario di Domenico Bemportato sulla narrazione del viaggio nello Zimbabwe della delegazione dell’Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI), che da anni è attiva nel paese con diversi progetti di cooperazione. La delegazione era composta dalle pastore Anna Maffei e Antonella Scuderi e da Paolo Hou.


La GMP nasce alla fine del 1800 negli Stati Uniti per iniziativa di organizzazioni religiose femminili evangeliche, presbiteriane e battiste in particolare. Inizialmente chiamata “Giornata mondiale di preghiera delle donne”, il termine donne è stato poi eliminato per sottolineare il coinvolgimento di tutte le persone.