Roma (NEV), 13 giugno 2020 – “Nove tesi e mezzo” non è il titolo di un film, ma il contributo che il teologo luterano francese Martin Kopp ha offerto ai partecipanti al webinar “Giubileo per la terra: nuovi ritmi, nuova speranza“.
L’incontro, tenutosi sulla piattaforma Zoom lo scorso 8 giugno e disponibile per la visione su YouTube, è stato organizzato nell’ambito delle iniziative della coalizione “Season for Creation” che unisce organizzazioni come il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e la Rete cristiana europea per l’ambiente (ECEN), nella promozione del Tempo per il Creato, il periodo liturgico ecumenico che va dal 1° settembre al 4 ottobre di ogni anno, dedicato alla preghiera, alla riflessione e all’azione a favore dell’ambiente.
“Vi sarete chiesti come avrei potuto, dopo averne illustrate 9, presentare una mezza tesi …”, ha ammiccato Kopp con i partecipanti al webinar. Per renderne conto, vi proponiamo qui di seguito la traduzione del breve testo di Kopp, fino alla tesi “9,5”. La versione in pdf dello stesso testo è disponibile cliccando qui.
Nove tesi e mezzo per un Giubileo della Terra
di Martin Kopp, presidente della Commissione per l’ecologia e la giustizia climatica della Federazione protestante di Francia
Il fatto di esserci collegati oggi, per questo webinar, da ogni parte del mondo è un segno che i cristiani hanno iniziato un cammino di cura per la creazione. E tuttavia, il basso numero di credenti, chiese e istituzioni che concretamente si impegnano per l’ambiente, mi fa dire che la “Riforma verde” del cristianesimo deve ancora venire. Come teologo luterano vorrei condividere con voi 9 tesi e mezzo sul Giubileo per la terra. In altre parole, 9 brevi pensieri e mezzo da approfondire nei mesi a venire.
Tesi 1: Un Giubileo dedicato alla Terra è nella sua essenza un Giubileo dedicato a Dio, il Creatore. La Terra, e tutto ciò che è in essa, appartiene a Dio. Un Giubileo ci ricorda che noi letteralmente non possediamo nulla, bensì condividiamo ogni cosa con le altre creature, umane e non umane.
Tesi 2: La Terra non può più beneficiare interamente di un Giubileo. Dei danni permanenti sono già stati fatti. Un triste esempio è che alcune specie si sono estinte e non potranno essere più recuperate. Il Giubileo della nostra generazione include il pentimento e il lutto.
Tesi 3: Un Giubileo per la terra all’inizio del 21 secolo è l’ultimo possibile. Ci stiamo avvicinando al punto climatico di non ritorno; la sesta estinzione di massa è già cominciata. Il Giubileo della nostra generazione è l’ultimo Giubileo possibile per la Terra, così come la conosciamo.
Tesi 4: Il Giubileo della Terra riguarda prima di tutto le persone e le nazioni ricche. Le cosiddette nazioni “sviluppate” consumano in media 3,7 pianeti terra per anno, e il 50% di tutti i gas serra sono emessi dal 10% di persone più ricche del pianeta. Il Giubileo inizia dai ricchi.
Tesi 5: Un Giubileo per la Terra che parta dai ricchi include un cammino di decrescita sostenibile. Il progresso tecnologico non sarà sufficiente per ridurre il consumo mondiale ad un solo pianeta terra all’anno. Le persone ricche non devono semplicemente consumare in modo diverso bensì consumare di meno, intraprendendo volontariamente un cammino di frugalità felice.
Tesi 6: Solo un Giubileo per la Terra che parta dai ricchi può aprire la strada a un Giubileo per i poveri. La decrescita delle persone e delle nazioni ricche potrà liberare risorse per le persone e le nazioni più povere, a cui dovrebbe essere riconosciuto il diritto a una crescita sana e limitata dei consumi per vivere con dignità.
Tesi 7: Una vera decrescita giubilare implica un cambiamento radicale del paradigma economico. Decrescere non significa produrre e consumare meno in un sistema economico che continua ad essere sistematicamente basato sulla crescita continua. La decrescita è invece un cambiamento del paradigma e del sistema economico.
Tesi 8: Il Giubileo della Terra della nostra generazione non può essere limitato nel tempo, ma deve essere un Giubileo permanente. La nostra situazione ecologica è talmente difficile da richiedere una liberazione, un riposo e un rinnovamento della Terra che non può durare un anno soltanto, ma diversi decenni. La sfida ecologica richiede una conversione.
Tesi 9: I lockdown dovuti al Covid-19 hanno offerto un assaggio di ciò che un Giubileo per la terra potrebbe essere. Durante i lockdown abbiamo visto gli animali tornare nelle strade, le emissioni di gas serra diminuire, l’aria e l’acqua diventare più pulite. Questo ci deve ispirare e incoraggiare. Un Giubileo è possibile.
Tesi 9,5: In occasione del Tempo per il Creato 2020, io intraprenderò un Giubileo per la terra facendo … Vi sarete chiesti come avrei potuto presentare una mezza tesi … bene, eccola! La prima parte vi invita a operare un cambiamento nella vostra vita. Sta a voi proseguire la frase e a rendere completa la tesi!