Roma (NEV), 18 giugno 2020 – Il lavoro come elemento primario per l’inclusione sociale dei migranti. In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, che si celebra il 20 giugno, la Fondazione Adecco per le pari opportunità, con la collaborazione della Federazione delle chiese evangeliche in Italia e The Adecco Group promuove una tavola rotonda su questo tema, mercoledì 24 giugno alle 12. All’iniziativa parteciperà per la FCEI Giulia Gori, che si occupa di advocacy per le chiese protestanti. “Questo evento – spiega – organizzato assieme alla Fondazione Adecco per le Pari Opportunità per la giornata mondiale del Rifugiato rientra in una più ampia collaborazione dei due partner nell’ambito della Diversity and Inclusion (le scelte aziendali per promuovere diritti e parità, ndr).
L’obiettivo è sensibilizzare le aziende rispetto al valore dell’inclusione lavorativa di persone di origine straniera e alla capacità di valorizzare e utilizzare pienamente il contributo di ciascun dipendente. Alla fine del 2020 la FCEI e la Fondazione Adecco sensibilizzeranno i top manager e i responsabili delle Risorse Umane di almeno 6 grandi aziende impiegate in settori quali la grande distribuzione, la logistica, l’informatica. Nel 2021 il progetto continuerà coinvolgendo un maggior numero di aziende e settori lavorativi”.
Il 24 giugno la tavola rotonda coinvolgerà tutte le filiali italiane dell’agenzia per il lavoro Adecco Group e “sarà un’opportunità per riflettere sui temi dell’inclusione e per condividere esperienze e buone prassi. In questa occasione – conclude Gori -, ogni sede Adecco di impegnerà formalmente ad inserire in azienda almeno un lavoratore di origine rifugiata nell’arco di un anno e la giornata del Rifugiato del prossimo anno, nel 2021, sarà l’occasione per valutare e confrontarsi sui risultati ottenuti”.
Per seguire i lavori del webinar occorre registrarsi inviando una mail all’indirizzo: alessandro.lazza@fondazioneadecco.it.
