Roma (NEV), 9 luglio 2020 – La Conferenza di Lambeth, il più importante appuntamento decennale dei vescovi della Comunione anglicana che avrebbe dovuto tenersi a Canterbury, nel Kent, fra luglio e agosto di quest’anno, che era stata già rimandata al 2021 a causa della pandemia di coronavirus, è stata ulteriormente posticipata al 2022.
In un messaggio video l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, ha spiegato le ragioni della decisione, fra cui la tutela e la sicurezza degli oltre mille vescovi e vescove con i/le loro coniugi che avrebbero dovuto raggiungere il Kent da tutto il mondo, le incertezze sulla diffusione e ripresa del virus, l’assenza di un vaccino, l’eterogeneità nelle misure di quarantena e lockdown nei diversi paesi e le relative difficoltà di logistica e viaggio.