Roma (NEV), 9 ottobre 2020 – Il 12 e il 13 ottobre 2020 si terrà il consueto raduno annuale “Christian Unity Gathering” organizzato dal Consiglio nazionale delle chiese Unite di Cristo degli Stati Uniti d’America (NCCCUSA), in occasione dei suoi 70 anni di testimonianza pubblica nella lotta per la giustizia. Titolo di questa edizione, che quest’anno si svolgerà su piattaforma digitale a causa della pandemia covid, è: “Insufflare nuova vita nella nostra nazione. Pentimento, Riforma, Riparazione”. Molti gli ospiti ecumenici, gli esperti e gli attivisti che parteciperanno al denso programma, che prevede fra l’altro due tavole rotonde: “Proteste, politiche, sondaggi e pandemia” e “Riparazioni: guardare indietro-guardare avanti”. Le chiese americane continuano a denunciare le ingiustizie razziali che affliggono il paese, mentre “la nuova pandemia di coronavirus infuria quasi incontrollata e una crisi economica fa precipitare milioni di persone nella povertà”. Parole chiave del raduno: fede, giustizia, speranza e guarigione. “Riconosciamo che il peccato del razzismo ha lasciato la nostra nazione incapace di respirare e in un disperato bisogno di pentimento, riforma e riparazione” scrivono gli organizzatori.
Il Consiglio nazionale delle chiese unite di Cristo degli Stati Uniti (NCCCUSA), fondato nel 1950, rappresenta circa 45 milioni di credenti di oltre 100.000 congregazioni locali, provenienti da un ampio spettro di chiese protestanti, anglicane, ortodosse, evangeliche, afroamericane e altre.