– La pastora Rita Famos è la prima donna alla guida di una grande comunità di fede in Svizzera. Il sinodo della Chiesa evangelica riformata in Svizzera (CERS) ha eletto questa mattina, nel corso della propria sessione ordinaria autunnale, la propria presidente. Famos, candidata presentata dalla chiesa riformata zurighese, ha ottenuto 47 voti (la maggioranza assoluta era di 40 voti) al primo turno. La nuova presidente rimarrà in carica fino al 2022 e potrà ricandidarsi per un ulteriore periodo di quattro anni. Alla teologa evangelica romanda Isabelle Graesslé, altra candidata, sono andate 25 preferenze. Il Sinodo CERS si è svolto in modalità digitali in ottemperanza alle misure anti-Covid.
Rita Famos, 54enne, si era candidata alla presidenza già due anni fa. Attiva nella chiesa riformata da quasi trent’anni, ha anche presieduto la cerimonia ecumenica che ha ribadito il reciproco riconoscimento del battesimo da parte di tutte le chiese cristiane in Svizzera (Riva San Vitale, aprile 2014). All’epoca, Rita Famos era presidente della Comunità di lavoro delle chiese cristiane in Svizzera. Dal 2013 a oggi, ha diretto il dipartimento che coordina il settore della cura pastorale della chiesa riformata cantonale zurighese.
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