Roma (NEV), 3 dicembre 2020 – La Comunione mondiale di chiese riformate (CMCR) ha invitato le sue chiese membro a partecipare al “Processo di discernimento” che avrà inizio il 9 dicembre.
La Comunione mondiale avvierà un ampio processo che avrà per tema: “Cosa vuole Dio da noi? Discernere, confessare e testimoniare ai tempi del covid-19 e oltre”. Fra le parole chiave: partecipazione, creatività, giustizia.
Questo impegno, spiega la CMCR, si svilupperà nel corso di un intero anno con l’idea di arrivare a un incontro in presenza alla fine del 2021. Il processo culminerà con la confessione collettiva della CMCR sul “Dio della vita”, nel corso del Comitato generale previsto per il 2024.
“Abbiamo visto il mondo scosso dalla pandemia del covid-19 e da evidenti crisi, causate da ingiustizie sociali, politiche ed economiche” ha detto Chris Ferguson, segretario generale della CMCR.
“In tutta la nostra famiglia della Comunione mondiale – ha proseguito Ferguson – vediamo le nostre chiese rispondere al covid e alle conseguenti ricadute sociali ed economiche. Ma le vediamo anche rinvigorire la loro vita e testimoniare in risposta agli imperativi della Confessione di Accra e all’appello per un’economia della vita”.
Tutti i membri della Comunione sono invitati a partecipare alla prima sessione in live streaming sul canale WCRC YouTube Channel o sulla pagina Facebook (English, French, Spanish) anche con commenti.
Per saperne di più: Arabic, Bahasa Indonesia, Deutsch, English, Español, Français, Korean, Mandarin Chinese
La Confessione di Accra è un documento approvato dall’Assemblea dell’allora Alleanza riformata mondiale (ARM), tenutasi nella capitale ghanese nel 2004. Le Chiese riformate hanno più volte affermato la necessità di rilanciarne i temi, per la sua attualità. Il testo della Confessione di Accra in italiano si può trovare cliccando qui.
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